Oggi è il:
Emporio Culturale
Il blog culturale di Amj e Clio
"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
Astrologia

Astrologia e mito - Il segno del Sagittario

di Amj

(4/12/2023)

Una rappresentazione grafica del segno del Sagittario

Il Sagittario è l’ultimo segno dell’elemento fuoco e l’ultimo della stagione autunnale, che annuncia l’inverno, con il suo rigore ed i suoi silenzi, ma in cui l’humus arricchisce la terra e la prepara ad accogliere i nuovi semi. Il simbolo di questo segno astrologico è un centauro che scaglia una freccia verso il cielo e difatti con tale segno ha inizio il cammino dell’essere umano verso la trascendenza. Tuttavia, il centauro è un essere composito, per metà uomo e per metà animale, dunque possiamo dire che il segno del Sagittario rappresenta la fusione delle due nature, umana ed animale, oppure si può dedurre che la meta che i nativi del segno devono raggiungere ė proprio il superamento della dimensione naturale per giungere al soprannaturale. Difatti, il Sagittario è un segno zodiacale governato dal pianeta Giove e da un punto di vista psicologico simboleggia un ‘Io’ che mira ad espandersi oltre i propri limiti per superarli. L’astrologo statunitense A.T. Mann afferma che gli ultimi quattro segni dello zodiaco rappresentano la cosiddetta ottava di gestazione e che il Sagittario e la corrispondente casa nona dell’oroscopo rappresentano il periodo che va dal concepimento fino a sette settimane di vita, in cui l’ovulo passa attraverso stadi preumani di evoluzione ed ha inizio lo sviluppo umano. Ma questa ottava rappresenta anche una realtà trascendente che da’ origine all’anima e che equivale all’inconscio collettivo di cui parla Jung.

'Teti affida Achille al centauro Chirone', dipinto di Pompeo Batoni, 1759-1761
'Teti affida Achille al centauro Chirone', dipinto di Pompeo Batoni, 1759-1761

Secondo la mitologia greca vi erano due tipi di centauri, quelli rozzi e violenti succubi delle proprie pulsioni animali, come Issione, e quelli giusti e miti, come Chirone; in un certo senso le due figure mitologiche rappresentano le due nature insite nei tipi sagittario, che si presenta di fatto come un segno doppio. Tuttavia, l’astrologo francese André Barbault evidenzia che “al contrario dei Gemelli, i quali rappresentano il segno opposto ed esprimono dualismo e differenziazione, il Sagittario è il regno dell’unificazione, della riunione, della fusione e della sintesi.” Il mito di Issione racconta che egli era il re dei Lapiti nella regione della Tessaglia e che sposò Dia, figlia di Era (Giunone) e di Deioneo. Issione aveva promesso al suocero una ricca donazione ma non mantenne la parola, anzi gli procurò la morte con l’inganno, facendolo cadere in un pozzo infuocato abilmente nascosto. Dopo tale azione malvagia, tuttavia, Issione per il senso di colpa impazzì, ma fortunatamente Giove volle aiutarlo e lo chiamò nell’Olimpo. L’indole di Issione non era positiva e commise un altro grave errore, insidiando Era; Giove lo mise alla prova e gli portò una nube che aveva le fattezze di Era, che Issione abbracciò e da questo abbraccio nacque una creatura metà uomo e metà cavallo che fu chiamato centauro. Issione fu punito da Giove, il quale lo condannò ad essere legato ad una ruota infuocata, a vagare nel cielo gridando: “Devi riconoscenza al tuo benefattore”; infine, fu introdotto negli Inferi. Risulta evidente da questo racconto che Issione rappresenta la parte istintuale, distruttiva ed illogica del Sagittario, incapace di sviluppare la propria spiritualità.

'Pallade e il centauro' dipinto di Sandro Botticelli
'Pallade e il centauro' dipinto di Sandro Botticelli, 1480-1485

Chirone era figlio di Saturno e Fihra ed era il più giusto dei centauri, il più saggio e sapiente;egli istruiva i figli degli dei e degli eroi. Ma un giorno il mite centauro fu ferito per errore da una freccia di Eracle che era stata bagnata con il sangue dell’Idra di Lerna e morì. Giove allora lo pose fra le stelle in cielo e nacque la costellazione del Sagittario. Chirone aveva sviluppato grandi doti di saggezza e sapienza grazie ad un lungo ritiro in una grotta, che si può considerare il simbolo del mondo interiore dell’uomo; egli era anche un medico e non stupisce se il segno del Sagittario rappresenta tutto il sapere umano, l’elevazione spirituale e la religiosità. I nativi del segno possono essere suddivisi in due tipologie; vi è un tipo sagittario molto avventuroso, concreto e ottimista, amante dei piaceri e vi è un secondo tipo più intellettuale, orientato verso esperienze spirituali o ecclesiastiche, oppure verso la legge. L’astrologo Hadès fa notare che la freccia che il centauro-sagittario sta per scoccare verso l’alto ha molti significati; essa rappresenta l’anima che dopo il giudizio raggiunge il mondo astrale, la profezia, il pennello del pittore che fissa la luce sulla tela, la fusoliera di un aereo. Difatti, questo segno zodiacale è legato ai viaggi e all’estero, alle colonie ed ai mari lontani, agli sport ed alla caccia, ma anche ai viaggi interiori e dunque alla filosofia ed alla religione. Le professioni legate al segno sono: vescovi ed esponenti di ordini religiosi, i pittori, i professori universitari, gli amministratori, gli ambasciatori, gli esploratori,i corrispondenti di guerra, gli avvocati; in genere Giove conferisce posizioni socialmente elevate.

'Chirone e Achille' dipinto di John Singer Sargent, 1922-1925
'Chirone e Achille' dipinto di John Singer Sargent, 1922-1925

Fonti:
* Roberto Sicuteri, “Astrologia e mito”, ed. Astrolabio
* A.T. Mann, “L’arte rotonda. Astrologia del tempo e dello spazio”, ed. Gremese
* Hadès, "Manuale completo di Astrologia scientifica e tradizionale", ed. Mursia
* André Barbault, "Trattato pratico di Astrologia", ed. Astrolabio