Astrologia e mito - Il segno del Cancro di Amj (23/06/2023) |
Con il quarto segno dello zodiaco si giunge al solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno; la vegetazione è nel massimo rigoglio ed il grano, fonte principale di sostentamento per i popoli del mediterraneo, è maturo e pronto per essere raccolto. Difatti, tra i vari significati attributi a tale segno zodiacale vi sono il nutrimento e l’alimentazione. Il termine cancro deriva dal greco “karkinos” che significa corazza, protezione e l’animale associato al quarto segno zodiacale è il granchio (“cancer” in latino significa granchio), crostaceo che ha la particolarità di camminare di traverso, e ciò simboleggia la tendenza dei nativi del segno a guardare al passato, a perdersi nelle nostalgie. Il simbolo del cancro è molto particolare e somiglia all’ideogramma del Tao con lo yin e lo yang, ma fa pensare anche ad una nebulosa o ad una galassia, in quanto vi sono due centri di energia che si attirano reciprocamente e ruotano all’unisono. Il segno del cancro è collegato all’archetipo della Madre e simboleggia la gestazione, ogni forza generatrice; secondo una interpretazione più antica, il Cancro è una delle Porte dello Zodiaco da cui passavano le anime che si stavano incarnando. Tuttavia, secondo altre interpretazioni questo segno rappresenta tutte le fasi di un’esistenza umana, dalla nascita alla morte; difatti, la quarta casa di un tema natale, che corrisponde a tale segno, indica sia l’infanzia che la vecchiaia inoltrata, età in cui si ritorna bambini.
La galassia NGC 1566 | Il simbolo dello yin e dello yang | Un narciso giallo |
Il Cancro è un segno d’Acqua e le acque da esso simboleggiate sono quelle calme e tranquille dei laghi, le acque profonde ma limpide, nonché quelle del liquido amniotico, che nuovamente si ricollegano al concetto di nascita, di forza generatrice. In genere, i nativi del segno sono esseri schivi, creativi, passivi nel senso che rinunciano volentieri al predominio ed alla supremazia sugli altri; essi tendono ad isolarsi per proteggersi dall’ambiente che non sempre è favorevole e ospitale. Secondo l’interpretazione di Roberto Sicuteri questo segno zodiacale è caratterizzato dal trauma del distacco dalla madre conseguente al parto e ciò determina nella psiche dei nativi una scissione dolorosa tra il reale e l’immaginario, spingendoli verso utopie e sogni difficili da realizzare. Uno dei miti antichi che si può collegare al segno zodiacale del Cancro è quello di Narciso. Si tratta di un racconto mitologico di cui si hanno differenti versioni; secondo quella narrata da Ovidio nelle Metamorfosi questo bellissimo ragazzo, figlio del dio fluviale Cefiso e della ninfa Liriope, suscitava amori travolgenti, che però egli non ricambiava mai, compreso l’amore della ninfa Eco. Per punire la sua superbia Nemesi lo fece innamorare della propria immagine riflessa in una fonte; Narciso, dopo essersi reso conto che l’immagine riflessa era la propria, si lasciò morire consumato da questo amore irraggiungibile, trasformandosi nel fiore omonimo. Si tratta, simbolicamente, di un atteggiamento di introversione e di difesa, ma anche di contemplazione del proprio mondo interiore, che potrebbe giungere all’egocentrismo. Talvolta, il nativo del Cancro si isola nel suo mondo interiore fatto di reminiscenze, nostalgie e fantasie. Sicuteri afferma: ”Il Cancro vede il mondo attraverso se stesso, ma non è infrequente che il narcisismo egocentrico sia fonte di contemplazione creativa e genialità”.
Il dipinto "Narciso" di Caravaggio |
Secondo l’astrologia tradizionale tale segno è lunatico, essendo governato dalla Luna, e soggetto a molteplici cambiamenti di umore, spesso imprevedibile e talvolta indecifrabile, forse perché, come suggerisce il suo stesso simbolo che è doppio, in esso convivono due nature. Secondo l’astrologo francese André Barbault ”la Luna è il simbolo della madre e del bambino, dell’acqua, della crescita, dell’alimentazione, della fecondità, della vita vegetativa, istintiva, crepuscolare, incosciente ...”. Una caratteristica innegabile dei nativi del segno è l’emotività, che secondo l’astrologia moderna che si avvicina molto alla psicologia, è collegabile alle esperienze infantili, dell’età che va dai tre anni e sei mesi fino ai sette anni, in cui il bambino inizia a comprendere che le sue comunicazioni producono negli altri delle reazioni emotive, che possono essere positive o negative. Queste prime esperienze influenzeranno lo sviluppo dell’atteggiamento emozionale del bambino e la sua capacità di comunicare con gli altri. In sintesi, il bambino in quella età inizia a valutare il suo ambiente familiare; l’astrologo statunitense A. T. Mann scrive: ”Il modo in cui il bambino percepisce la sua situazione familiare, la sua qualità e il tipo di vita che vi si svolge determinerà per il resto della sua vita la qualità della sua realtà familiare.” Un altro astrologo francese, Hadès, ci ricorda che il segno del Cancro è collegato alla democrazia ed alla popolarità, in quanto la folla e le masse appartengono al regno della Luna. Hadès afferma inoltre che al Cancro corrispondono le professioni dell’uomo politico democratico, del romanziere che crea immagini per la folla, dell’occultista (la Luna è un astro notturno), del navigatore, del commerciante.
Fonti: * Roberto Sicuteri, “Astrologia e mito”, ed. Astrolabio * A.T. Mann, “L’arte rotonda. Astrologia del tempo e dello spazio”, ed. Gremese * Hadès, "Manuale completo di Astrologia scientifica e tradizionale", ed. Mursia * André Barbault, "Trattato pratico di Astrologia", ed. Astrolabio