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La Musica pianistica Parte seconda di Clio (02/07/2023) |
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LUDOVICO EINAUDI
Ludovico Maria Enrico Einaudi è un acclamato pianista e compositore torinese, figlio dell'editore Giulio Einaudi (suo nonno paterno, Luigi Einaudi fu presidente della Repubblica dal 1948 al 1955). Ha frequentato il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ed è stato allievo di Luciano Berio. Di formazione classica, ha ampliato le sue conoscenze musicali avvicinandosi a stili eterogenei quali pop, rock, world music, musica popolare. Durante gli anni del Conservatorio ha fatto parte di un complesso torinese di jazz rock, Venegoni & Co, con cui incide due album pubblicati dalla Cramps: Rumore rosso e Sarabanda. Tra i suoi album, per solista al pianoforte ed orchestra, vanno ricordati, in particolare, I giorni nel 2001, Nightbook nel 2009, In a Time Lapse nel 2013 ed il recente Underwater nel 2022. Ma è nel 1996 con l'album Le onde, un ciclo di ballate ispirato all'omonimo romanzo di Virginia Woolf, che raggiunge il successo internazionale. L’atmosfera che si respira si commenta con le parole dello stesso Einaudi: “Se fosse una storia sarebbe ambientata sul lungomare di una spiaggia lunghissima.. Il paesaggio è sempre la sabbia, il cielo, qualche nuvola il mare. Cambiano solo le onde, sempre uguali e sempre diverse, più piccole, più grandi, più corte, più lunghe”. Alcuni brani sono stati scelti come colonna sonora nel film Aprile di Nanni Moretti. Si è cimentato anche nella realizzazione di colonne sonore, tra cui This is England, Nomadland, The Father, Quasi amici, Joaquin Phoenix - Io sono qui!, la miniserie 'Doctor Zivago', e 'Acquario' nel 1996, per il quale ha vinto la Grolla d'oro. Sua la musica del balletto Sul filo di Orfeo, soggetto e coreografia di Serge Bennathan.
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| La copertina del disco 'Undiscovered' di Ludovico Einaudi | La copertina del disco 'Nightbook' di Ludovico Einaudi |
Ecco alcuni dei suoi brani più avvincenti:
- Experience, live a Milano, album "In a time lapse"
- Una mattina
- Le Onde, album “Le Onde”
- Primavera, album “Divenire”
- Birdsong, album "Day 2"
- Indaco, album "Nightbook"
- Night, album “Elements”
LUCIANO BERIO
Luciano Berio, nato ad Oneglia in provincia di Imperia, era figlio d'arte, con un nonno organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali ed un padre pianista e compositore. A Milano frequentò il Conservatorio Verdi e durante i 'Pomeriggi musicali' al teatro Nuovo Berio ascoltò dal vivo musiche di Schönberg, Bartók, Milhaud, Hindemith, Webern mai udite prima. Di notevole importanza fu lo studio di Luigi Dallapiccola, ma ancor più l'incontro con la musica elettronica in un concerto diretto da Stokowsky al Museum of Modern Art di New York nell’ottobre 1952, in cui furono inclusi due brani di musiche elettroacustiche (tape-music). Nel 1960 tenne corsi di composizione a Tanglewood e negli anni successivi alla scuola estiva di Dartington. Nel 1963 alla Piccola Scala di Milano andò in scena Passaggio su testo di Sanguineti, primo lavoro teatrale importante e provocatorio nel coinvolgimento del pubblico. Nel 1964 Berio cominciò una serie di corsi e conferenze alla Harvard University. Lavorò anche per la RAI nel 1972 realizzando,tra l'altro, il documentario televisivo C’è musica e musica, in cui intervistava musicisti di tutto il mondo. L’IRCAM (Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique) nel 1974 lo incaricò di fondare e dirigere il dipartimento elettroacustico. Nel 1995 ottenne la laurea honoris causa dall’Università di Siena, nel 1996 il Praemium Imperiale Japan Art Association, nel 2000 la laurea honoris causa dell’Università di Bologna e l’elezione a presidente dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia. Nel 2009 è stato fondato a Firenze il Centro Studi Luciano Berio.
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| La copertina del disco 'Sinfonia' di L. Berio | La copertina del disco 'Sinfonia Eindrüke' di L. Berio |
Ecco alcuni dei suoi brani più avvincenti:
